Le persone non sono rifiuti
Due giorni fa l’assessore Rino Fabiano, insieme alla presidente Del Bello, ha inviato una lettera ad AMA chiedendo di sgomberare urgentemente piccoli accampamenti abusivi nel territorio del Municipio II. Un intervento realizzabile “nell’ordinaria attivitá della Linea Decoro”,
“preliminare alla programmazione dei servizi necessari”, si legge nella nota, che non manca di elencare esattamente luogo e consistenza dei piccoli accampamenti, rigorosamente esibiti sulla pagina Facebook dell’assessore. Siamo sconcertati per l’idea che una questione sociale grave, la presenza di persone che non hanno una casa dove abitare, sia trattata come un tema di decoro e segnalata non alla sala operativa sociale, per esempio, ma all’agenzia che si occupa della nettezza urbana. Lo stesso sconcerto vale per il fatto che due rappresentanti istituzionali trovino corretto esibire pubblicamente il dove e il come di questi accampamenti abusivi, con i rischi che ne derivano in un clima sociale purtroppo avvelenato dall’odio contro i più poveri. Infine troviamo inaccettabile l’idea per cui gli sgomberi siano preliminari all’intervento sociale. Le persone vanno messe in sicurezza e in condizioni dignitose prima, assolutamente prima, e non dopo aver distrutto le loro povere baracche. Questa torsione del dibattito pubblico e soprattutto dell’azione amministrativa è pericolosa e crudele.