CasaXTutti: continuano le attività del nostro ricovero a Testaccio
Dopo quasi due mesi dall’apertura, continua la nostra esperienza al centro di accoglienza a Testaccio, grazie al Centro Anziani Testaccio, ospitando 11 persone senza fissa dimora.
Oltre all’assistenza primaria, pasti caldi e vestiti nuovi forniti attraverso un’ampia e calda rete di volontari attivi, abbiamo avviato un programma di assistenza sociale, grazie anche al sostegno dei Servizi Sociali del I Municipio, dell’assessore alle Politiche Sociali, Emiliano Monteverde e con il contributo dell’associazione Il Tulipano Bianco
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Stiamo riuscendo a seguire le persone ospitate, tutte straniere, per la regolarizzazione dei documenti, la richiesta della residenza, l’orientamento al lavoro, l’assistenza sanitaria. Tra le attività avviate nel centro c’è anche la scuola di italiano, fondamentale per l’inserimento lavorativo e sociale, e la cucina solidale, volontari e senza tetto che cucinano insieme.
Nel rispetto delle norme anticovid ogni settimana vengono effettuati i tamponi da un gruppo di medici volontari, grazie anche alla Funzione Pubblica Cgil Nazionale; inoltre già la metà degli ospiti ha ricevuto la prima dose del vaccino offerti dal Vaticano.
Tante sono state le donazioni di cibo, come Slow Food che ci ha garantito oltre 150 pasti di qualità e tante belle realtà del quartiere che si sono mostrate solidali e presenti, come Centro Solidale Bodoni, Il Pane di San Saba, Trattoria “DA OIO”, Pasticceria Marini, Ketumbar Roma, Panificio Passi e Coop.
Lì dove le istituzioni non sono riuscite a rispondere all’emergenza freddo c’è stata la nostra risposta, un progetto man mano più strutturato non solo per salvare persone dalla strada e dalle basse temperature di questo inverno, ma per avviare percorsi di autonomia, per trasmettere cultura, senso di appartenenza, possibilità di cambiamento, credendo che l’interculturalità sia un valore fondamentale di una società civile, e che l’idea di uguaglianza passi attraverso gli occhi di chi ascolta storie di estrema fragilità senza perdere l’umanità.
Il nostro lavoro continua ed abbiamo ancora bisogno del vostro supporto.
Se puoi dona qui 
nonnaroma.it/casaxtutti
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