Barilla:”i giovani devono rinunciare ai sussidi e mettersi in gioco”. Noi non ci stiamo!
Secondo il Signor Guido Barilla i giovani devono rinunciare ai sussidi e mettersi in gioco nel mercato del lavoro.
Ci mancava solo lui, l’ennesima voce di un Milionario imprenditore che dirige l’impresa regalatagli dalla famiglia all’attacco dei giovani e del reddito di cittadinanza.
Caro Barilla, rinunciare ai sussidi vuol dire oggi condannarsi alla disoccupazione, in un anno che ha visto perdere un milione di posti di lavoro e che arriva dopo troppi anni di salari da fame per ore e ore lavoro in cui i giovani si “mettevano alla prova”, termine che li ha portati ad essere pagati ancora meno. Purtroppo sono questi i rapporti di lavoro proposti da tante imprese, in particolare per i lavori stagionale in alcuni settori come quello ristorativo e agricolo.
Mentre le importanti risorse del PNRR non faranno quello che servirebbe ovvero creare nuovi posti di lavoro dentro un modello di sviluppo sostenibile, continua la retorica contro i giovani e contro i, seppur miseri, strumenti di welfare che proteggono ampie fasce di popolazione dalla povertà più assoluta.